Pubblicati da Rosita Tordi Castria

Rilke e Debenedetti lettori di Kafka   

In una lettera a Milena Jesenskà, la scrittrice boema che ha tradotto i suoi primi racconti, Kafka confessa:

«E tuttavia io non amo te, ma qualcosa di più, la mia esistenza donatami da te».[1]

È un passaggio che si ritrova puntualmente nella scrittura di Rainer Maria Rilke, il grande poeta nato anch’egli a Praga nel dicembre 1875, tra i primi estimatori di Kafka.

L’idea di Europa come Mediterraneità

Andrea Alberto de Chirico, in arte Alberto Savinio, pone in essere, lungo il primo cinquantennio del Novecento, una ricerca che attiva su basi nuove il rapporto tra il vicino e il lontano, l’alto e il basso, in un orizzonte di pensiero asistematico, chiuso a ogni nozione di progresso lineare. Il suo passo è quello di […]

Ascendenze di Karl Marx nella ‘rivoluzione liberale’ di Piero Gobetti

Karl Marx nel bicentenario della nascita. Ascendenze del filosofo di Treviri nella ‘rivoluzione liberale’ di Piero Gobetti  di Rosita Tordi Castria Tra le molteplici ascendenze rilevabili nella formazione culturale di Piero Gobetti senz’altro non trascurabile quella del pensiero di Karl Marx, come documenta la stessa rivista “Energie Nove” che nel novembre 1918 segna l’avvio della […]

,

“Fui l’ultimo a vederlo partire”. Montale e Gobetti

di Rosita Tordi Castria Scrive Montale dalla prospettiva dell’epilogo: «Continuo a ricordarlo come un Lohengrin isolato, una figura eroica, un leader senza successo, che aveva però le stimmate del genio. Era sempre in movimento, unendo a una straordinaria curiosità intellettuale la convinzione che la vita si spiega solo con la vita e che l’uomo è […]