I nodi al pettine per un vero cambiamento: Giustizia e Informazione
V’è sempre una sostanziale tra lo Stato-Apparato (o Stato-Amministrazione) e lo Stato-Comunità, altrimenti detto Società Civile.
Presidente d'Onore dell'Associazione Liberalismo Gobettiano.
· Vice Presidente emerito della Corte Costituzionale
· Ex Ministro per la Funzione Pubblica
· Avvocato Generale dello Stato emerito
· Direttore di pubbliche istituzioni nazionali e regionali
· Direttoree di Gabinetti Ministeriali
· Autore e saggista
V’è sempre una sostanziale tra lo Stato-Apparato (o Stato-Amministrazione) e lo Stato-Comunità, altrimenti detto Società Civile.
La scarsa affluenza alle urne denuncia il forte disagio di un popolo che viene definito “populista” in un regime politico che non ha più niente di “popolare” perché il Capo-partito ha gli stessi poteri di scelta del Capo dei briganti dell’Ottocento italiano.
Vi sono cose che danno più fastidio se riscontrate nelle persone anziane e altre, invece, se presenti in quelle di giovane età.
La democrazia liberale come metodo invalicabile, a ogni livello, di corretta vita consociata.
Il grido di dolore degli Italiani non irretiti da vecchi luoghi comuni, anche se del tutto ignorato dai loro stessi connazionali, pregiudizialmente contrari a ogni cambiamento, non è stato clamans in deserto, se un’eco è arrivata oltre Manica
È molto verosimile che il sogno di tutti i cittadini italiani, che aspirano a essere eletti alla carica di Capo dello Stato, sia quello di avere i poteri del Presidente della Repubblica della vicina Francia.
Al momento, negli Italiani prevale il più ampio sconcerto.
Sono tanti i nostri connazionali che non capiscono le ragioni per cui il professor Paolo Savona sia stato sonoramente “bocciato” dall’attuale Capo dello Stato.
A giudizio di molti osservatori, gli effetti politici del “caso Savona” sembrano sopravanzare nettamente gli aspetti giuridici e istituzionali.
I “matusa mentali” hanno tuttora posizioni di rilevante potere: prevalgono e dominano ancora nel Palazzo, nei salotti buoni della borghesia romana e provinciale, negli organi di giustizia e soprattutto nei mass-media tradizionali.
Il bisogno di libertà è antico. Per Anassagora il compito essenziale di ogni scienza, degna di rispetto, sta nella capacità di separare, mettere ordine in ciò che all’origine è confuso e mescolato. Il concetto è ripreso nel Rinascimento italiano da molti studiosi ed intellettuali e tuttora si contrappone chiaramente alla tendenza che predilige lo sguardo d’insieme […]
Articolo di Luigi Mazzella (pubblicato su rivoluzione-liberale.it) Il Presidente degli Eurodeputati liberali, l’ex premier belga Guy Verhofstadt aveva, tempo fa, concordato l’adesione del Movimento Cinque Stelle al gruppo ALDE (Liberal democratici Europei). Dovette annullare l’operazione per le opposizioni interne all’Associazione. Ricordo che io ero, invece, nettamente favorevole all’ingresso e ritenni un errore quel diniego, scrivendone […]
di Antonio Pileggi D: Dopo le ferie Pasquali il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, aprirà le consultazioni. Possiamo abbozzare delle previsioni? Ci sarà un Governo Salvini? R: L’ipotesi di un governo presieduto da Matteo Salvini, come capo riconosciuto del partito più votato del Centro-Destra (coalizione vincente, per effetto dei furfanteschi meccanismi del Rosatellum), con i post-fascisti […]
Intervista di Antonio Pileggi D. Il risultato elettorale del 4 marzo 2018 ci consegna sostanzialmente un’Italia senza la tradizionale distinzione tra destra e sinistra e, inoltre, senza i condizionamenti ideologici e illiberali del secolo breve (fascismo, integralismi religiosi e comunismo)? R. E’ troppo presto per dirlo. E’ certo, però, che il risultato elettorale del 4 marzo, al di […]
Intervista a Luigi Mazzella di Antonio Pileggi D. Il mondo dei social è in subbuglio. Sull’uso di Facebook dei dati ottenuti dalla Società Cambridge Analytica si è aperta una querelle dalle conseguenze imprevedibili. Tutti sono contro Mark Zuckerberg. Wall Street ha fatto precipitare del 7% il titolo Facebook quotato al Nasdaq. Una senatrice democratica, Amy […]
di Luigi Mazzella In attesa del “Quaderno” di Liberalismo Gobettiano proposto da Antonio Pileggi, la distinzione, da me abbozzata in modo diverso da quello tradizionale, tra “liberali” e “liberisti”, anche se, dalla generalità dei lettori non accettata, può tornare utile, a mio giudizio, a chi ne condivide l’essenza e non si fermi meramente, con piglio […]
di Luigi Mazzella Uomini politici, studiosi di sociologia e consumati politologi, editorialisti e giornalisti radio-televisivi, quando si tratta di anticipare gli esiti elettorali, vanno in tilt: ci raccontano dei loro voti e desideri personali su come vorrebbero vedere andare le cose, ma le loro previsioni raramente ci “azzeccano”, come direbbe Di Pietro. Eppure, le capacità […]